Il Sistema base TTS è costituito da un’unità di controllo TCU (Transmitter Control Unit), da stazioni di bersaglio mobile PTS (Pop-up Target Station), numericamente flessibili, e dai relativi simulatori di fuoco avversario FSU (Firing Simulator Unit)
La movimentazione dei singoli bersagli avviene, in completa assenza di motori elettrici o congegni meccanici, con un sistema pneumatico che consente una dinamica molto reattiva e priva di costi di esercizio e manutenzione. L’autonomia di ogni singola bombola è di 400/350 cicli di elevazione/abbattimento e la sua sostituzione avviene in 10 sec. La ricarica, con specifico compressore, si effettua in 2 min. |
L’unità di controllo TCU, che accompagna ogni specifico gruppo di stazioni di bersaglio, è costituita da una consolle portatile e permette la gestione dell’intero Sistema TTS. La trasmissione dei dati avviene via radio alla frequenza di 433 MHz con un sistema codificato e protetto. I comandi d’impiego sono semplificati (apparizione o scomparsa delle sagome bersaglio delle stazioni PTS) o avanzati con varie opzioni automatizzate.
Un MFS (Multi-Functional System) consente in particolare di effettuare addestramenti diversificati dati dalla selezione dei seguenti comandi alle PTS, per tutte o parte, presenti sull’area
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Le stazioni di bersaglio PTS sono costituite da valigette portatili di dimensioni e peso ridotti ciò che facilita la mimetizzazione e possono essere dislocate, nelle varie configurazioni, in ogni area interna od esterna. Le PTS sono state progettate per essere impiegate con flessibilità e durata in tutte le condizioni ambientali per effettuare l’addestramento Pop-up.
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Hanno la caratteristica unica di poter operare utilizzando armi con munizioni a fuoco vivo di ogni calibro, Simunition®, SecuriBlank® ed altre (un sensore regola la sensibilità per l’impatto) ovvero utilizzando armi munite di emettitori laser in qualsiasi condizione di luminosità. La connessione delle speciali sagome bersaglio laser commuta automaticamente il sistema di controllo e reazione (Sistema B&L- Bullet & Laser).
GLI ACCESSORI DI FUNZIONE
Principalmente sono costituiti da una serie di apparecchiature che completano l’autonomia dell’intero Sistema per facilitarne l’uso funzionale.
KUP (Kit per la sagoma uomo in piedi)
È impiegabile per tutte le stazioni di bersaglio PTS ed è costituito da un contenitore blocca valigetta e da una staffa angolare porta sagoma. La comparsa del bersaglio, da dietro un ostacolo, avviene per movimento laterale (sia da destra che da sinistra). |
BSC (Bombole di scorta) KMC (Kit multicarica bombole) |
HCE- HCP (Compressore portatile)
E’ un compressore portatile ad alta pressione atto alla ricarica delle bombole delle unità PTS. La ricarica della bombola a 200 bar avviene in ca. 2 minuti. E’ disponibile nella versione elettrica (HCE) e nella versione con motore a scoppio (HCP). |
MBR (Apparecchio multiplo carica batterie) È un raddrizzatore portatile atto alla ricarica automatica temporizzata delle batterie del Sistema TTS. |
È possibile selezionare 2 tempi di ricarica e controllare lo stato di carica delle batterie di ogni apparato collegato. L'alimentazione è possibile sia a 220V AC come a 24V DC.
KIL (Illuminatore notturno)
Esso si connette alla stazione PTS e permette di illuminare il bersaglio nell’addestramento notturno. L'attivazione dell'illuminatore avviene solo a comparsa visibile della sagoma e si disattiva non appena la sagoma viene colpita. L’illuminatore è provvisto di uno specifico regolatore di alzata per ottimizzare la direzione dell’illuminazione sulle diverse sagome impiegate ovvero, con proiezione di luce rossa, per simulare la cadenza del fuoco nemico. |
KSP (Sensori di passaggio) Ogni stazione di bersaglio può essere corredata da un kit che permette la comparsa della sagoma attraverso un sensore a raggi passivi preventivamente posizionato. L’attraversamento della zona controllata dal sensore provoca l’invio di un comando radio al ricevitore di segnale integrato nella stazione di bersaglio PTS. L’utilizzazione di questo dispositivo è particolarmente indicata nella simulazione di imboscate, permettendo di far comparire più bersagli nella stessa area addestrativa. |
FSU (Simulatore di fuoco)
L'unità FSU è un simulatore acustico dell’azione di fuoco avversario. Essa va collegata alle stazioni di bersaglio mobile PTS attraverso l'apposito cavo. Contestualmente all’apparizione della sagoma bersaglio, il simulatore entra in funzione, emettendo una sequenza acustica di spari. Quando la sagoma viene colpita il suono si interrompe. |
Si possono opzionare varie tonalità di armi e di messaggi conseguenti agli errori o ritardi di puntamento, quali ad es. un messaggio audio “bersaglio mancato” qualora si operi con il selettore del tempo di esposizione dei bersagli (e questi si autoabbattono perché non colpiti).
Sagome bersaglio
Le stazioni di bersaglio PTS possono essere equipaggiate con ogni tipo di bersaglio nell’ambito delle dimensioni e pesi raccomandati.
Nella norma, per “politically correct”, vengono suggerite le seguenti sagome bersaglio standard (silhouette secondo normative E.I.) sia nella versione per impiego con proiettili, che nella versione munita di recettori laser (MILES compatibili).
Per impiego con proiettili | Per impiego con emettitori laser | ||
UTP uomo a terra UGP uomo in ginocchio UPP uomo in piedi |
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UTL uomo a terra UGL uomo in ginocchio UPL uomo in piedi |
Per altri dispositivi di completamento funzionale inerenti i sistemi richiedere i Part Number dettagliati